Il romanzo narra la vicenda di un uomo che sceglie la solitudine della montagna per riscoprire il contatto con il mondo degli uomini semplici e con se stesso. Durante questo percorso, il protagonista si riapproprierà degli affetti e dei legami importanti, e scioglierà invece quei nodi che ancora lo stringono ai simulacri della vita moderna.

mercoledì 2 marzo 2011

L'assurdo

Tutte le grandi azioni e tutti i grandi pensieri hanno un inizio di poco peso. Così è l'assurdo. La levata, il tram, le quattro ore di lavoro, la cena, il sonno e lo svolgersi del lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì esabato sullo stesso ritmo... questo cammino viene seguito senza difficoltà la maggior parte del tempo. Soltanto, un giorno, sorge il perché e tutto comincia in una stanchezza colorata di stupore. "Comincia", questo è importante. La stanchezza sta al termine degli atti di una vita automatica, ma inaugura al tempo stesso il movimento della coscienza, lo desta e provoca il seguito, che consiste nel ritorno incosciente alla catena o nel risveglio definitivo. Dopo il risveglio viene, col tempo, la conseguenza: suicidio o ristabilimento.
(Albert Camus - Il mito di Sisifo)

Nessun commento:

Posta un commento